Roger Deakin,
giornalista e scrittore inglese nato nel 1943 a Watford, non è nuovo a viaggi
avventurosi, spesso in luoghi geograficamente vicinissimi ma lontanissimi da un
punto di vista esperienziale. Nel 1996 parte da casa nel Suffolk, regione
costiera a nordest di Londra, tuffandosi nel fossato che attraversa il suo
terreno. Vuole seguire la pioggia, “nel suo errare attraverso la nostra terra
per raggiungere il mare”. E poi di lì compie un inusuale periplo della grande
isola a nuoto. Sarà l'occasione per accedere a quella parte del nostro mondo
che, “come l'oscurità, la nebbia, i boschi e l'alta montagna, conserva ancora
una buona parte del suo mistero”. Ma al di là dell'avventura e dei piaceri, con
l'autore condividiamo l'idea che il nuoto in ambiente naturale sia oggi una
pratica sovversiva che ci permette di “riprendere coscienza di quel che è antico
e selvatico ... di uscire dal sentiero battuto e liberarci della versione
ufficiale delle cose”. Lui nelle acque inglesi come noi in quelle mediterranee,
ogni giorno siamo chiamati a difendere i nostri diritti di liberi nuotatori.
Diritti di accesso e di qualità delle acque, diritti civili ed ecologici.
Quello di Roger Deakin è anche un viaggio storico e letterario, una riscoperta
dei luoghi, delle idee, delle partiche care a Loudon Waiwright III, John Donne,
William Cobbett, George Orwell, Georges Borrow, Henry David Thoreau e tanti
altri, noti o sconosciuti, accomunati dalla fascinazione per le acque. Nelle sue
lunghe nuotate l'autore incontra uomini, piante e animali, abitatori di un eden
invisibile nelle frettolose pratiche del quotidiano e negli altrettanto
accellerati tempi delle vacanze. Deakin condivide ostinatamente le acque con
salmoni, anguille, rane e naiadi, immergendosi ovunque, dove possibile nudo o
con una muta, in fiumi, laghi, torrenti, fossati, canali, ruscelli, acquedotti,
stagni, pozze e in quel mare che tutto accoglie e circonda, luogo primordiale
dove la vita è nata e si rigenera. “Natando virtus” è scritto sulle terme di
Ennistone, città fantastica di Iris Murdoch, “Natando virtus” dovremmo scrivere
sulle rive delle nostre città d'acqua.
Roger Deakin, 2011.
Diario d'acqua. Viaggio a nuoto attraverso la Gran Bretagna. EDT,
Torino; pp 394, € 20,00.