Non perdete tempo a leggere questa recensione, vi dico parafrasando Paolo Rumiz che come me ha un vero e proprio culto per “La polvere del mondo”. O invece sì, leggete anche questo scritto, che non è una recensione ma una dichiarazione d'amore per “L'usage du monde”, nell'originale francese del 1963, capolavoro di Nicolas Bouvier, ripubblicato nei mesi scorsi da Feltrinelli. Io l'ho letto in italiano nel 2009, nella sua prima, bellissima anche editorialmente, edizione Diabasis che ha in copertina una riuscita elaborazione grafica di un disegno di Thierry Vernet, amico e compagno di viaggio dell'autore. Me la regalò in un giorno ventoso d'autunno, Alessandro Scansani che di Diabasis, insieme a Giuliana Manfredi, erano gli illuminati anfitrioni.
... il racconto completo lo trovato sul sito dell'Osservatorio dei Balcani
ps la foto del post è l'immagine della copertina della prima edizione, uscita nel 1963