"Nella purezza della vela che offre la deriva, la navigazione è esercizio fisico e spirituale".
Il mio racconto del Mare di Antenore, dalla foce del Po a quella del Tagliamento con due microbarche di 3 metri, Un nuovo #velabondaggio su Bolina di ottobre, in edicola e online.
"Quando il vento langue, l'esercizio ha due altrettanto sane alternative alla vela: il remo e il libro. Il primo è indispensabile a raggiungere una riva dove trascorrere la notte, il secondo è utile a trasformarla in un luogo mitico".