Come molti di voi avranno già visto, anche quest'anno l'amico e maestro Paolo Rumiz pubblica ogni giorno da qualche settimana un racconto di viaggio sulle pagine di Repubblica. Quest'anno il reportage,"Il guardiano del faro", è per me particolarmente interessante, per alcuni motivi che riassumo in quattro parole: silenzi, immobilità, onde e venti. A quest'ultimo tema è dedicata la bellissima pagina di oggi: un inno orfico all'anemofilia.
Buona lettura e buon vento.