Dal 2010, racconti di isole, venti, vele, nuoto e remi, oltre a qualche idea sul nostro mare quotidiano - Fabio Fiori

lunedì 10 marzo 2025


Spogliamoci! D’estate e d’inverno, con il sole o la pioggia, per regalarci un bagno spensierato, un tuffo liberatorio, una nuotata tranquilla nel nostro mare quotidiano, ricordando che nelle acque mediterranee è nata Afrodite, la dea dell’amore...
"L'abbraccio del mare. Piccole emozioni dell'acquasalata", Ediciclo Editore, dal 7 marzo 2025 in libreria


 

martedì 18 febbraio 2025


 Uomini e lupi, una nuova storia antica

Negli ultimi tempi non c’è paese dagli Appennini ai Balcani, passando per le Alpi, in cui non si segnali la presenza o il ritorno dei lupi. C’è chi lo vive come una grazia chi come una disgrazia. I lupi sono tornati! nei boschi e nelle campagne, nei monti e nelle pianure, nelle cronache e nelle fantasie. Qualcuno evoca la bontà della Lupa capitolina che allattò Romolo e Reno, altri la ferocia del Psoglav, leggendaria creatura balcanica con testa di lupo e corpo di uomo. Quello del lupo è un ritorno osteggiato o festeggiato, benvoluto o malvoluto, comunque di stringente attualità. Non solo nelle cronache locali ma anche nelle norme giuridiche, visto che è di qualche settimana fa la decisione del Comitato Permanente della Convenzione di Berna per ridurre la protezione del Canis lupus da “specie di fauna strettamente protetta” a “specie di fauna protetta”. Una decisione che, secondo le associazioni ambientaliste e animaliste, di fatto renderà più facile tornare a uccidere i lupi, mentre secondo quelle contadine e pastorali, permetterà di tornare a difendersi dai lupi o a gestirli, per utilizzare parola più ecologicamente corretta. Perché purtroppo esiste anche un pericoloso ecologicamente corretto e non solo un politicamente corretto e un artisticamente corretto, da cui ci ha recentemente messo in guardia Mauro Covacich. 

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lunedì 10 giugno 2024


Un viaggio narrativo che partirà dall'Adriatico per spingersi, di isola in isola, verso i mediterranei che circondano l'Italia.

 

lunedì 18 marzo 2024


 





Di venti e vele, di marinai e viaggi, ma anche di miti e leggende eoliche, parlerò sabato 23 marzo a Monfalcone Geografie.

Presentazione di "Anemos. I venti del Mediterraneo" Ugo Mursia Editore

martedì 26 dicembre 2023

Venezia barnum! Perché a partire dalla prossima primavera i turisti dovranno pagare un biglietto d’ingresso  di 5 euro … sempre che non si assista all’ennesimo rinvio. “IL CONTRIBUTO DI ACCESSO A VENEZIA ovvero come distrarre i veneziani mentre raccogliamo i loro dati nella SMART CONTROL ROOM”, leggo su un manifesto appena sceso dal treno qualche giorno fa. Per inciso, agli occhi del viaggiatore, Venezia è unica anche per aver saputo mantenere vivissimo l’uso, il culto del tazebao! Un possibile, utile esercizio informativo, alternativo alla video-dipendenza, direi in qualche caso anche più creativo.

Quindi, Venezia: barnum, circo o museo? spettacolo o installazione? Ultra-Venezia o Meta-Venezia per i turisti, secondo Tiziano Scarpa, scrittore veneziano che nella e alla città (sempre che si possa ancora parlare di città) ha ambientato e dedicato alcuni suoi libri. Scarpa che apre il nuovo numero di The Passenger - Venezia (Iperborea, 192 pp, 22 €). Innanzitutto azzeccatissima l’immagine di copertina, che rappresenta la realtà dell’aqua granda nei suoi effetti anche surrealisti, e il colore, un bel verde acqua lagunare.

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The Passenger - Venezia

Libreria Mare di Carta - Venezia

Wetlands Books - Venezia